Cari lettori, potreste aver visto tra i recenti aggiornamenti dell'ICCROM sui social media la partecipazione del nostro team alla fiera internazionale del libro per bambini e giovani adulti di quest'anno a Bologna. Il nostro scopo era quello di confrontarci attivamente con i rappresentanti nazionali degli Stati membri dell'ICCROM presenti e con gli editori internazionali, per un totale di circa 1500 partecipanti provenienti da oltre 100 Paesi.
Il nostro obiettivo principale era quello di ottenere il maggior supporto possibile per la nostra Collezione speciale, il progetto Heritage Education Library, nell'ambito della partecipazione della Biblioteca al programma EUROPE CHALLENGE per promuovere l'amore per il patrimonio culturale nelle nuove generazioni. Come per la nostra Collezione principale - dedicata interamente alla conservazione e alla salvaguardia dei beni culturali - anche in questo progetto collaterale il nostro obiettivo è quello di rappresentare il patrimonio culturale di tutta l'umanità in tutte le sue forme e lingue, sensibilizzando al riconoscimento della sua diversità e alla necessità della sua protezione e conservazione.
La fiera di quest'anno ha visto una maggiore presenza delle Nazioni Unite, con varie tavole rotonde e attività dedicate alla sostenibilità, alla protezione del clima e ai diritti umani. Un momento saliente è stato il Club del libro sullo sviluppo sostenibile, un progetto organizzato dalle Nazioni Unite in collaborazione con altri attori internazionali, che avvicina gli SDGs ai bambini e ai giovani. Un altro momento speciale è stata la lettura pubblica della Dichiarazione universale dei diritti umani in diverse lingue da parte di autori, illustratori e editori di tutto il mondo.
In questo contesto internazionale, il progetto della Biblioteca ICCROM è stato ben accolto e le rappresentanze di alcuni Paesi e gli editori hanno effettuato donazioni alla Biblioteca, mentre altri si sono impegnati a supportarla in futuro. Siamo tornati a Roma con molti bei libri nuovi, che ora si aggiungono alla nostra collezione. Ognuno di questi libri è bello e speciale a modo suo, ma sono rimasta particolarmente colpita da uno, "Origen" di Nat Cardozo. Ho avuto la fortuna di essere presente a Bologna a una tavola rotonda intitolata "Origini: Voci indigene nella letteratura per ragazzi", dove l'autrice, insieme ad altri rappresentanti della letteratura indigena per bambini e ragazzi, ha discusso le iniziative e gli sforzi per rappresentare meglio le voci dei popoli indigeni nella letteratura per giovani adulti.
Il libro "Origen" è stato scritto in spagnolo e pubblicato nel 2023 dalla casa editrice argentina Libros del Zorro Rojo. Esplora l'interconnessione di tutti gli esseri viventi con le altre forme di vita e con l'intero universo. "Origen" è un viaggio personale intrapreso dall'autrice nell'ultimo decennio, che riflette sul rapporto con il pianeta e trae spunti dai popoli indigeni, chiamati "quelli dell'origine". Il libro, splendidamente illustrato, esplora la vita di 22 comunità indigene, tra le oltre 5000 presenti in tutto il mondo, che vivono in ecosistemi diversi in tutti i continenti. Queste comunità, che variano notevolmente in termini di popolazione, condividono un approccio comune alla vita basato sul rispetto, la coerenza e la gratitudine nei confronti della natura. Percepiscono il mondo naturale come un'entità vivente e mantengono una vita di reciprocità, aiuto reciproco e minimi eccessi. Ne sono un esempio i bambini Moken, che usano il silenzio come forma di rispetto e di comunicazione con gli animali; gli Inuit, il cui destino è legato ai ghiacci dell'Artico; e vari popoli che hanno lottato per decenni per proteggere i loro luoghi sacri come fiumi, montagne e foreste.
Il libro celebra la saggezza dei popoli indigeni, sottolineando che la comprensione e la conservazione di queste tradizioni sono fondamentali per riconoscere che tutta la vita sulla Terra è connessa e che siamo fondamentalmente UNO.