Il summit della cultura di Abi Dhabi svoltosi dall'8 al 12 aprile scorso, è un summit internazionale di alto livello che riunisce dirigenti provenienti dal mondo del governo, ma anche dell'arte, dei media e della tecnologia che collaborano e trattano concretamente il ruolo svolto dalla cultura nelle grandi sfide del nostro tempo, dalla povertà all'estremismo, al cambiamento climatico, senza tralasciare i conflitti.
Il programma di quest'anno, dal titolo "Collaborazioni Inattese", si è concentrato su partnership uniche, diverse, che uniscono tradizione e innovazione. Workshop, presentazioni spettacoli, organizzati nel corso dell'evento, hanno esortato i partecipanti a riflettere approfonditamente sul ruolo della cultura come veicolo di miglioramento del nostro mondo.
Il Direttore Generale dell'ICCROM, il dottor Webber Ndoro ha partecipato lunedì 9 aprile a una tavola rotonda dal titolo "Premio alla creatività: politiche di promozione della creatività e della conoscenza". All'evento ha preso parte anche il dott. Zaki Aslan, direttore del Centro regionale di conservazione dell'ICCROM-ATHAR.
Si tratta della seconda edizione annuale del Summit della cultura di Abu Dhabi, incontro inteso a sostenere il dialogo tra i maggiori esponenti dell'arte, dei media, della politica pubblica e della tecnologia, al fine di identificare i mezzi tramite cui la cultura può sensibilizzare, costruire ponti e promuovere il cambiamento in positivo.