Con l'obiettivo di abbattere le barriere linguistiche e promuovere società pacifiche, l’ICCROM ha il piacere di annunciare la pubblicazione della versione francese di PATH - Peacebuilding Assessment Tool for Heritage Recovery and Rehabilitation (Strumento di valutazione della costruzione della pace per il recupero e la riabilitazione del patrimonio).
PATH è stato creato con il generoso sostegno del Principato di Monaco, e testato sul campo attraverso Culture Cannot Wait, un progetto di sviluppo delle capacità finanziato dalla Swedish Postcode Foundation.
Ogni individuo ha il diritto di accedere e di godere del patrimonio culturale. Tuttavia, il patrimonio culturale è troppo spesso coinvolto in conflitti violenti, che sono radicati in antiche dispute su identità, risorse e potere.
Il modo in cui ci occupiamo del patrimonio all'indomani di un conflitto può avere notevoli conseguenze in termini di capitale sociale, politico ed economico. Pertanto, qualsiasi intervento per salvaguardare il patrimonio in tali conflitti, se non accuratamente ponderato, potrebbe avere risvolti imprevisti e portare ad ulteriori ostilità.
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PATH è uno strumento di riflessione, primo nel suo genere, che permette ai lettori di identificare le vulnerabilità nei loro progetti di recupero del patrimonio, che potrebbero inavvertitamente aumentare le tensioni e causare una ricaduta nel conflitto.
Scritto in uno stile semplice e illustrato con diagrammi e infografiche, PATH è di facile lettura. Le domande-guida e gli esercizi sono supportati da numerose nozioni di base, per aiutare i lettori a pianificare, valutare e monitorare con successo i loro progetti sul patrimonio in contesti di conflitto.
In stretta collaborazione con il Principato di Monaco e sostenuto dalla Swedish Postcode Foundation, PATH è concepito nel quadro del programma di punta dell’ICCROM Primo Soccorso e Resilienza per il Patrimonio Culturale in tempi di Crisi (FAR). Si tratta della prima pubblicazione del Toolkit sul patrimonio per la pace e la resilienza, che mira a costruire e condividere le conoscenze su come la salvaguardia del patrimonio culturale possa contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’SDG 16, che richiede "società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile". Inoltre, aiuta i lettori ad implementare il Secondo Protocollo alla Convenzione dell'Aia del 1954 per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato.
Una versione di PATH in arabo sarà presto disponibile online.
L’ICCROM invita a tradurre su base volontaria tutte le sue pubblicazioni chiave nel campo della gestione del rischio di disastri per il patrimonio culturale.
Per maggiori informazioni, contattaci a: far_programme@iccrom.org