Che ruolo svolge il patrimonio culturale nell'aumentare le tensioni durante un conflitto? Come possiamo assicurarci che la protezione ed il recupero del patrimonio in contesti di conflitto possano contribuire ad una pace duratura?
PATH, lo strumento di valutazione della costruzione della pace sviluppato dal programma FAR dell'ICCROM, aiuta le organizzazioni per il patrimonio, per la pace, per gli aiuti umanitari e per lo sviluppo a valutare, progettare e riorientare gli interventi sul patrimonio per massimizzare il potenziale del patrimonio nella costruzione della pace.
Questo strumento di autovalutazione è ora disponibile in arabo. Sostenuto generosamente dal Principato di Monaco, dalla Swedish Postcode Foundation e dalla fondazione ALIPH, questo strumento è particolarmente importante per la regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA), che conta 21 siti del Patrimonio Mondiale in pericolo, 20 dei quali sono direttamente minacciati da conflitti armati. Le guerre attive e latenti in diverse parti della regione hanno contribuito ad aumentare l'instabilità nel corso degli anni, rappresentando una grave minaccia per il patrimonio culturale e le comunità ad esso associate.
PATH - Peacebuilding Assessment Tool for Heritage Recovery and Rehabilitation (Strumento di valutazione della costruzione della pace per il recupero e la riabilitazione del patrimonio), uno strumento unico nel suo genere che aiuta a comprendere l'interazione tra patrimonio e dinamiche di conflitto in un determinato contesto, è stato tradotto in arabo e reso disponibile in formato digitale per gli utenti della regione.
Concepito come strumento di autovalutazione e di riflessione, PATH consente a chi lo utilizza di identificare i fattori culturali che potrebbero far prolungare o riaccendere un conflitto a causa di risentimenti nuovi o irrisolti.
Le domande guida e gli esercizi contenuti nella pubblicazione possono essere utilizzati in qualsiasi fase di un progetto di recupero e riabilitazione del patrimonio. Inoltre, possono essere applicate a diversi contesti di conflitto e a diverse tipologie di patrimonio. Il suo scopo è quello di aiutare i professionisti del patrimonio, i costruttori di pace e le organizzazioni di supporto a prendere decisioni chiave su quale patrimonio va conservato o ricostruito, dove, quando e da chi. Tali decisioni sono fondamentali per mantenere la pace ed affrontare le cause profonde di un conflitto.
Questo libro è stato diviso in due parti interconnesse. La prima parte contiene lo Strumento di valutazione della costruzione della pace per il recupero e la riabilitazione del patrimonio (PATH) e la seconda parte è costituita dai Concetti base, da consultare prima di intraprendere una valutazione della costruzione della pace. Seguite le sue funzioni interattive per rispondere alle domande guida nei passi da 1 a 4 e condividete il documento con il vostro team e con le parti interessate per sollecitare il loro contributo. Una valutazione così inclusiva renderà il vostro progetto più sensibile al contesto di conflitto e contribuirà ad una pace sostenibile.
PATH è stato concepito nell'ambito del programma di punta dell'ICCROM sul Primo soccorso e resilienza per il patrimonio culturale in tempi di crisi. Costituisce la prima pubblicazione del Toolkit on Heritage for Peace and Resilience (kit di strumenti sul patrimonio per la pace e la resilienza), un'iniziativa sostenuta dal Principato di Monaco. È stato testato sul campo attraverso il progetto internazionale di sviluppo delle competenze Culture Cannot Wait: Heritage for Peace and Resilience (La cultura non può attendere: il patrimonio per la pace e la resilienza), in collaborazione con il Principato di Monaco e la Swedish Postcode Foundation.
La traduzione di questa pubblicazione in arabo è stata resa possibile grazie al generoso sostegno della Fondazione ALIPH.
"L'acronimo simbolico PATH (“percorso”) si riferisce ad una matrice facile da utilizzare ed impostata come un gioco per valutare l’impatto del restauro del patrimonio sui conflitti, e per mitigare i rischi – a cui potrebbe andare incontro o causare - attraverso una serie di obiettivi adattati al contesto. PATH affronta la relazione tra patrimonio, conflitti e pace. Gli autori sostengono che i progetti sul patrimonio possano favorire la costruzione della pace oppure portare ad una ricaduta nel conflitto, a seconda dello specifico contesto conflittuale e della gestione del recupero del patrimonio. Lo stile di presentazione, grazie alla combinazione di ingegnosi pittogrammi e formulazioni chiare, consente un ampio e facile utilizzo dello strumento da parte di esperti e non. Si spera che la pubblicazione rappresenti il primo passo di una serie di strumenti pratici e indispensabili per il recupero del patrimonio nei processi di costruzione della pace in tutto il mondo, da adattare ai diversi contesti e basare sulla conoscenza empirica.”
Dott.ssa Amra Hadzimuhamedovic
Direttrice,
Centro per il patrimonio culturale,
Forum Internazionale della Bosnia, Bosnia ed Erzegovina, Sarajevo
“Una lettura obbligata per tutti coloro che si impegnano a proteggere il patrimonio nelle aree di conflitto! PATH è un kit di strumenti pratici e dettagliati a cui ricorrere più volte per la progettazione, l’attuazione e il monitoraggio di iniziative di tutela del patrimonio in contesti vulnerabili, di conflitto e post-conflitto. Illustra chiaramente i concetti di costruzione della pace e come applicarli a progetti concreti di tutela del patrimonio. Contiene consigli utili su cosa si deve e non si deve fare nella pianificazione di interventi per il patrimonio, tenendo conto delle situazioni di conflitto. Come finanziatori, raccomandiamo vivamente PATH ai nostri attuali e futuri beneficiari. La pubblicazione sarà molto utile per dimostrare come il recupero del patrimonio contribuisca alla costruzione della pace."
Alexandra Fiebig
Responsabile di progetto,
Alleanza internazionale per la protezione del patrimonio nelle aree di conflitto (ALIPH)