È scomparso all’età di 86 anni Michael Petzet, ex Presidente dell’ICOMOS Germania dal 1988 al 2008 e dell’ICOMOS International dal 1999 al 2012.
“L’ICCROM esprime le proprie condoglianze e profondo dispiacere per la scomparsa di Michael Petzet", ha dichiarato il direttore generale dell'ICCROM, il dottor Webber Ndoro. "È un momento triste per tutti i professionisti della conservazione del patrimonio, dato il suo eccezionale contributo in questo campo."
Nelle parole di Jukka Jokilehto, il dottor Petzet, ex vicedirettore dell'ICCROM, "è stato uno dei protagonisti della seconda metà del XX secolo, quando i principi e le pratiche della conservazione moderna sono stati formulati a livello internazionale. Ha difeso con forza il concetto di Denkmalpflege, ossia la conservazione e la manutenzione dei monumenti. Era infatti molto legato alla tradizione germanica sulle orme di Alois Riegl".
Esperto della conservazione di fama mondiale con molteplici pubblicazioni e crediti di edizione a suo nome, Petzet ha collaborato a svariate pubblicazioni fondamentali dell’ICOMOS, tra cui i rapporti Patrimonio a rischio, Principi internazionali della conservazione (2009), e diversi titoli della serie Monumenti e siti dell’ICOMOS. In effetti, la serie Monumenti e Siti è stato un contributo dell’ICOMOS Germania, preparata e stampata a Monaco di Baviera su iniziativa dello stesso Petzet.
Jokilehto ha inoltre ricordato: “È tipico della filosofia di Petzet che la prima uscita di questo periodico abbia introdotto un gran numero di traduzioni della Carta di Venezia. Tale introduzione ha rappresentato un importante contributo da parte di Petzet, il quale ha illustrato il proprio punto di vista in merito all’interpretazione e all’attuazione delle politiche incluse nella Carta. Petzet ha inoltre fortemente sponsorizzato l’analisi dei criteri di nomina della Lista del Patrimonio Mondiale, includendo due importanti volumi della serie ICOMOS, uno sulla Lista, e l’altro sull’Eccezionale Valore Universale.”
Nel 1994, Petzet è stato uno dei principali oratori della conferenza di Nara sull’autenticità che ha introdotto il Documento di Nara sull’autenticità. La conferenza ha consentito una migliore comprensione e riconoscimento delle culture di tutto il mondo. Da quel momento, tali idee sono state introdotte nei documenti della politica adottata dall’UNESCO e dall’ICOMOS.
Storico dell’arte che ha studiato sia a Monaco che a Parigi, Petzet era considerato un esperto della teoria delle conservazione e del restauro e dell’architettura monumentale bavarese del 17° e 18° secolo. Petzet ha firmato molte opere storico-artistiche relative a queste culture; la sua tesi di dottorato sulla chiesa di Sainte-Geneviève a Parigi è stata pubblicata nel 1961 con il titolo Soufflots Sainte-Geneviève und der französische Kirchenbau des 18 Jahrhunderts (Sainte-Geneviève di Soufflot e la costruzione della chiesa francese del XVIII secolo).
Petzet ha lavorato per diversi decenni come amministratore del patrimonio culturale bavarese. A partire dal 1958, ha ricoperto diversi ruoli presso l'Ufficio statale bavarese per la protezione dei monumenti, la Direzione per i castelli, i giardini e i laghi, l'Istituto centrale di storia dell'arte di Monaco e la Galleria di Stato di Lenbachhaus, dove è stato nominato direttore nel 1972. A queste nomine sono succeduti gli oltre due decenni di servizio come Presidente dell'ICOMOS Germania e dell'ICOMOS International.
Petzet è stato professore onorario all'Università di Bamberg e ha insegnato anche all'Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera e all'Università Tecnica di Monaco di Baviera. Oltre all'attività didattica e amministrativa, Petzet ha partecipato attivamente a numerose iniziative internazionali di restauro, in particolare in Afghanistan con i Buddha di Bamiyan e in Cina.
Petzet ha preso parte a diverse Assemblee Generali dell'ICCROM in qualità di delegato della Germania e, come Presidente dell'ICOMOS, ha anche partecipato come membro ex-officio del Consiglio dell'ICCROM.
Gustavo Araoz, Presidente dell'ICOMOS, ha onorato il suo predecessore nel ruolo ricordando "l'instancabile impegno di Petzet per l'eccellenza nella conservazione del patrimonio culturale mondiale".
L’ICCROM invia le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e ai colleghi di lavoro del dottor Petzet in tutto il mondo.
Very saddened by the passing of Michael Petzet, longtime President of @ICOMOS, #ICOMOS Germany, my friend & generous mentor , an incredible resource of knowledge and expertise in historic preservation...great loss for the international conservation community #RIP @ICCROM @UNESCO pic.twitter.com/mq3pxWS4Pe
— Stefan Simon (@mcsts) May 31, 2019