The local community at As-Salt playing the inSIGHT game, As-Salt, Jordan
La comunità locale di As-Salt che gioca con inSIGHT, As-Salt, Giordania. Immagine: ICCROM/Anthony Rizk

Ventitre mesi di apprendimento combinato, 20 partecipanti e quattro mentori. Alliance for Cultural First Aid, Peace and Resilience è un progetto di sviluppo delle capacità a cascata di ICCROM concepito con il sostegno della Fondazione ALIPH, e in collaborazione con la Egyptian Heritage Rescue Foundation (EHRF) e il Centre for Security Studies (CSS) di Zurigo.

Il progetto mira a rafforzare le capacità di riduzione del rischio, preparazione, risposta e recupero tra le comunità duramente colpite dalla combinazione di conflitti armati, eventi di rischio estremo ed epidemie. Si concentra sulla regione del Medio Oriente, Nord Africa, Afghanistan e Pakistan (MENAP) colpita da conflitti che si intersecano, e che a loro volta hanno portato a un'estrema vulnerabilità agli eventi pericolosi e alle crisi sanitarie.

La parte del workshop del progetto in presenza si è tenuta ad Amman, in Giordania, dal 28 novembre al 12 dicembre 2021. Tra le restrizioni a causa della pandemia di COVID-19 e la continua incertezza in Afghanistan, hanno potuto partecipare al workshop 15 partecipanti e tre mentori provenienti da nove paesi - ossia Afghanistan, Egitto, Iraq, Giordania, Libia, Pakistan, Sud Sudan, Siria e Yemen.

Participants engaged in an exercise to provide emergency stabilization for collections, Amman, Jordan
Partecipanti impegnati in un esercizio per fornire stabilizzazione di emergenza alle collezioni, Amman, Giordania. Immagine: ICCROM/Anthony Rizk

Guidato da Aparna Tandon, Programme Manager Capo, Pronto Soccorso e Resilienza per il Patrimonio Culturale in Tempi di Crisi (FAR), un team multidisciplinare formato da EHRF, CSS e dalla rete di ex allievi FAR, ha realizzato la formazione. Le sessioni sono state coinvolgenti e pratiche, hanno trattato diversi argomenti come i tipi di conflitto e la mediazione, le registrazioni di storia orale, il copyright e la gestione dei diritti di proprietà intellettuale, il primo soccorso al patrimonio culturale e la gestione del rischio di disastri, la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, così come la valutazione dei bisogni post-disastro.

Superando le barriere linguistiche, il workshop è stato condotto sia in inglese che in arabo attraverso traduzioni simultanee.

Gentilmente ospitato dal Dipartimento delle Antichità del Regno di Giordania, il workshop prevedeva una visita al sito di Petra, patrimonio mondiale dal 1985 e una delle sette meraviglie del mondo. Petra è descritta come uno degli esempi più preziosi dell'eredità culturale dell'umanità e beneficia di una formazione rocciosa unica e significativa. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di scoprire il sito archeologico e di impegnarsi con la comunità Bedoul, un antico popolo che ha ancora membri che vivono lì e praticano le loro conoscenze tradizionali.

Grazie al sostegno dell'Unità di sviluppo della città di As-Salt e del suo direttore, Lina Saleh Abu Salem, sono state organizzate nella Jagbeer House di As-Salt esercitazioni in loco e attività sul campo sulla documentazione di emergenza e la stabilizzazione di edifici e collezioni.

Final simulation held in cooperation with the Civil Defense Department of Jordan, As-Salt, Jordan.
La simulazione finale tenuta in collaborazione con il Dipartimento della Difesa Civile della Giordania, As-Salt, Giordania. Immagine: Alia Nassar

Una parte centrale del workshop è stata l'interazione e la consultazione con i membri della comunità locale e la valutazione delle vulnerabilità e delle capacità locali in relazione al rischio di disastri per il patrimonio. I partecipanti, con il team del progetto, hanno invitato otto residenti della città di As-Salt a giocare al gioco inSIGHT, sviluppato dal programma FAR e a costruire una comprensione comune di come il patrimonio culturale della regione stia contribuendo alle capacità di riduzione del rischio di disastri e allo sviluppo sostenibile.

Per mettere in pratica la teoria, i partecipanti hanno partecipato ad una simulazione di disastro su larga scala nella casa di Fallah-Al-Hamad ad As-Salt, in Giordania, l'11 dicembre. Per promuovere l'obiettivo di una più ampia integrazione tra la risposta di primo soccorso, la protezione civile, gli aiuti umanitari e i settori di sviluppo, la simulazione è stata condotta in stretta collaborazione con il Dipartimento della difesa civile giordana. Una volta conclusa con successo la simulazione finale, il Dipartimento ha organizzato un'esercitazione di prima risposta all'emergenza per i partecipanti e il team del progetto.

Participants engaged in the final simulation to evacuate, stabilize and protect the cultural heritage at risk, As-Salt, Jordan.
I partecipanti impegnati nella simulazione finale per evacuare, stabilizzare e proteggere il patrimonio culturale a rischio, As-Salt, Giordania. Immagine: ICCROM

Cerimonia di chiusura con il patrocinio di S.A.R. la Principessa Dana Firas

La cerimonia di chiusura del workshop è stata organizzata sotto il patrocinio di Sua Altezza Reale, la Principessa Dana Firas al Petra National Trust (PNT) ad Amman il 12 dicembre. Durante la cerimonia, sono stati consegnati i certificati ai 15 partecipanti, allargando ulteriormente la rete degli oltre 800 soccorritori culturali di ICCROM FAR.

Il workshop in persona di due settimane dell'Alleanza per il Primo Soccorso Culturale, la Pace e la Resilienza, è stato organizzato dall’ICCROM insieme alla Fondazione ALIPH, la Egyptian Heritage Rescue Foundation (EHRF), e il Centre for Security Studies (CSS), Svizzera, in collaborazione con i seguenti:

  • ICCROM - Centro regionale di conservazione ATHAR, Sharjah, UAE
  • Dipartimento delle Antichità (DOA), Giordania
  • Unità di sviluppo della città di As-Salt
  • Dipartimento della Difesa Civile, As-Salt, Giordania
  • Petra National Trust (PNT), Giordania

Participants engaged in the final simulation to evacuate, stabilize and protect the cultural heritage at risk, As-Salt, Jordan.
Participants engaged in the final simulation to evacuate, stabilize and protect the cultural heritage at risk, As-Salt, Jordan. Image: ICCROM/Anthony Rizk

 

 

L’ICCROM desidera ringraziare il Regno di Giordania per il suo sostegno, l'ospitalità e l'assistenza durante il workshop, ed è grato per la cooperazione dei partner locali.

Cosa c'è dopo?

I partecipanti hanno presentato i loro progetti a una giuria esterna composta da Alexandra Fiebig della fondazione ALIPH e Zaki Aslan,  Centro regionale di conservazione ATHAR - ICCROM. Nei prossimi sei mesi, lavoreranno alla revisione e alla realizzazione dei progetti sul campo nei loro rispettivi paesi. I progetti dei partecipanti sono specifici del contesto e variano dal primo soccorso e dalla stabilizzazione di edifici e collezioni, alla formazione di professionisti del patrimonio e del personale militare sulla salvaguardia del patrimonio in tempi di crisi, alla documentazione di conoscenze tradizionali, pratiche e mestieri in pericolo, così come la digitalizzazione di documenti storici come canzoni, poesie e altri documenti significativi.

Crediti video: Ayoob Younus, partecipante al corso e Project Manager di Volunteer With Us - Iraq

Team del corso:

Dall’ICCROM: Aparna Tandon, Anthony Rizk, Fatma Marii, Hedaya Gharaibeh,Mohona Chakraburtty, Rahel Wolde Mikael, Yasmin Hashem

Dalla Egyptian Heritage Rescue Foundation (EHRF): Abdelhamid Salah, Amira Sadik Aly, Hebatallah Helmy

Mentori: Alia Saleh, Fahim Rahimi, Lama Abboud, Mir Wali Shah