Webber Ndoro è stato eletto Direttore Generale dell’ICCROM in occasione della 30ª Assemblea Generale tenutasi nel novembre 2017. Ndoro ha conseguito una Laurea in storia presso l'Università dello Zimbabwe nel 1982, un Master (MPhil) in archeologia nel 1987 presso l’Università di Cambridge e un Master in conservazione architettonica all'Università di York. Ha concluso la sua educazione formale presso l'Università di Uppsala, dove, nel 2000, ha ottenuto un dottorato in gestione del patrimonio.
Ndoro è entrato a far parte dell'organizzazione National Museums and Monuments of Zimbabwe nel 1985. È stato co-coordinatore del programma Monuments Programme dal 1992 al 1994 e poi si è trasferito all'Università dello Zimbabwe, come docente di gestione del patrimonio. Ha inoltre tenuto conferenze sulla gestione del patrimonio presso l'Università di Bergen in Norvegia e l'Università di Città del Capo in Sud Africa, in cui attualmente svolge il ruolo di professore onorario.
Il primo impegno di Ndoro presso l'ICCROM risale al 1998, anno in cui è stato incaricato di realizzare in loco uno dei primi tre progetti per il programma AFRICA 2009. Dal 2002, Ndoro ha lavorato come membro a tempo pieno dell'équipe dell'ICCROM per AFRICA 2009, offrendo una prospettiva africana particolarmente utile all'ICCROM stessa, ai fini della pianificazione e della realizzazione del programma. Ha lasciato l'ICCROM nel 2007 per accettare il ruolo di direttore esecutivo dell'African World Heritage Fund (AWHF), ruolo che ha ricoperto sino ad oggi.
Nel corso del suo mandato presso l'AWHF, Ndoro ha guidato il fondo affinché diventasse una delle principali organizzazioni per la conservazione nella regione, ottenendo altresì importanti sovvenzioni. Sotto la guida di Ndoro, l'AWHF ha progettato e realizzato programmi e attività per la conservazione del patrimonio, intesi a migliorare le candidature al Patrimonio Mondiale, a rafforzare la gestione del rischio di calamità e dei sistemi di gestione tradizionali, nonché a promuovere l'imprenditorialità legata al patrimonio della regione.
Quanto realizzato da Ndoro nel campo della conservazione del patrimonio ha avuto un impatto duraturo sull'ICCROM come organizzazione e su una generazione di giovani professionisti del patrimonio nell'Africa subsahariana e in tutto il mondo. Il suo nuovo incarico giungerà ad arricchire i legami dell'ICCROM con l'Africa e con tutte le regioni del mondo.