In che modo le istituzioni per la conservazione del patrimonio identificano le esigenze di ricerca e come valutano i risultati delle loro attività di ricerca?
In base alle raccomandazioni emerse nel corso di un incontro di gruppi di riflessione tenutosi a luglio 2015, l'ICCROM ha intrapreso un'indagine internazionale intesa a individuare i modi in cui le istituzioni impegnate nella scienza della conservazione del patrimonio pianificano le propria attività di ricerca e valutano le proprie prestazioni. I dati dell'indagine sono stati raccolti all'interno di uno strumento interattivo disponibile qui di seguito. È sufficiente passare da un tab all'altro e usare i filtri per scoprire di più.
Sondaggio sulle pratiche di valutazione nella ricerca scientifica sulla conservazione del patrimonio
Il sondaggio si è svolto dal 14 settembre al 16 novembre 2015 ed è stato comunicato a oltre 188 istituzioni coinvolte attivamente nella ricerca scientifica sulla conservazione del patrimonio di 60 paesi in tutto il mondo. Il sondaggio intendeva raccogliere informazioni specifiche sui modi in cui tali istituzioni identificano le esigenze di ricerca, come valutano e diffondono i risultati delle loro attività di ricerca, le sfide che ostacolano tali processi e il tipo di strumenti di valutazione che, se disponibili, potrebbero rivelarsi utili.
I risultati si basano sul contributo di 89 singole istituzioni di 38 paesi (57 istituzioni dell'Europa e Nord America; 22 istituzioni dell'area Asia-Pacifico; 6 istituzioni dell'America latina e Caraibi; 2 istituzioni del continente africano e 2 istituzioni appartenenti agli Stati Arabi).
Il sondaggio è parte di una ricerca continua dell'ICCROM sulle modalità di promozione della comunicazione e della collaborazione nella ricerca scientifica del patrimonio, e per sostenere le esigenze e la valutazione delle conseguenze, al fine di migliorarne l'impatto e il rilievo.