Gli approcci alla conservazione centrati sulle persone si estendono al settore del patrimonio culturale per coinvolgere anche il patrimonio naturale. I recenti lavori sulle correlazioni natura-cultura intrapresi dall’ICCROM, l’IUCN e altri rappresentano un’occasione per promuovere il programma sulle comunità e il patrimonio nel suo più ampio spettro possibile.

Il programma dell’ICCROM sul patrimonio e le comunità è focalizzato sullo sviluppo di competenze tra i professionisti appartenenti al settore del patrimonio naturale e culturale, attraverso una serie di corsi, sia già sperimentati sia nuovi. Raccogliendo una vasta gamma di esperienze dai partecipanti e dalle persone-risorsa, l’ICCROM mira a comprendere meglio le sfide e le opportunità future.

Il programma affronterà le seguenti esigenze:

  • rispettare la diversità, migliorare i rapporti tra il patrimonio e le persone e riconoscere le dimensioni “viventi” dei beni culturali;
  • riconoscere l’influenza che il patrimonio culturale esercita oggi sulla vita delle persone, come possa migliorare la qualità delle loro vite, considerando con attenzione tanto il passato quanto il presente, e attribuendo valore ai “prodotti della cultura”;
  • ripensare il patrimonio nella sua globalità senza separare le tipologie (per es. mobili/immobili; tangibili/intangibili, culturali/naturali);
  • riconoscere il ruolo di custodi delle comunità e i loro sistemi di conoscenza tradizionali per la cura a lungo termine del patrimonio;
  • rispettare le opinioni espresse dalle persone sui temi della conservazione e della gestione di tale patrimonio;
  • considerare l’impatto della globalizzazione sugli ambienti abitativi, tra cui i centri storici urbani e i paesaggi culturali, e i legami tra il patrimonio culturale e lo sviluppo sostenibile della società.

Gli obiettivi a lungo termine del programma sulle comunità e il patrimonio sono i seguenti:

  • riconoscere il rapporto che lega le persone al patrimonio, garantendo che siano parte integrante nella conservazione e nella gestione del patrimonio;
  • rafforzare la comprensione del concetto di Patrimonio vivente e promuovere un approccio di patrimonio vivente ogniqualvolta sia necessario;
  • sensibilizzare circa la necessità di coinvolgere le comunità e sui reciproci benefici per la comunità e il patrimonio;
  • rafforzare i legami tra le organizzazioni interessate agli approcci centrati sulle persone;
  • promuovere altre attività in cui le comunità svolgano un ruolo chiave, come la Conservazione delle Collezioni di Suoni e Immagini (SOIMA).

Attività

  • Sviluppo e perfezionamento dei materiali didattici e di ricerca negli approcci alla conservazione centrati sulle persone (in corso);
  • corso sugli approcci centrati sulle persone volti alla conservazione della natura e della cultura (vedere il programma sul Patrimonio Mondiale) da attuare a livello regionale;
  • nuovo corso sulla promozione del patrimonio e dello sviluppo sostenibile;
  • coinvolgimento nel corso SOIMA.