L'ICCROM-Sharjah, insieme ai suoi partner di progetto, ha organizzato, dal 10 febbraio al 21 febbraio 2019, due workshop sull'istruzione e la gestione dei musei a Khartoum per la National Corporation for Antiquities and Museums (NCAM) in Sudan, finanziati dal Fondo di protezione culturale del British Council in collaborazione con il Dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport.
L'obiettivo del seminario sulla gestione dell'istruzione era quello di creare un quadro di apprendimento per i musei sudanesi in grado di arricchire l'esperienza offerta alle comunità. Al workshop hanno partecipato il personale e gli insegnanti dei tre musei coinvolti nel progetto “Musei comunitari del Sudan occidentale”, insieme al Museo Nazionale del Sudan e ad altri sei musei regionali. Il workshop è stato condotto da Fatma Mostafa, Vice Presidente del Centro infantile per la civiltà e la creatività del Cairo.
L'obiettivo del workshop sulla gestione dei musei era quello di rivedere la struttura museale dell'NCAM e sviluppare strategie sostenibili per il futuro. Tra i partecipanti al workshop, i dirigenti dell'NCAM e i direttori dei musei nazionali e regionali. Il workshop è stato coordinato dal dott. Ossama Abdel Wareth, direttore del Centro infantile per la civiltà e la creatività del Cairo.
Le due settimane di workshop comprendevano un evento Open Day per la comunità dell'NCAM per discutere la loro visione dell'NCAM per il 2025. Lo stesso è stato inaugurato dal Ministro di Stato per la Cultura, Somia Okued, e dal Presidente della Società nazionale delle antichità e dei musei, il professor Fuddel. Il dott. Abdelrahman Ali, Direttore Generale dell'NCAM, e Michael Mallinson della Mallinson Architects hanno invece introdotto brevemente il progetto “Musei comunitari del Sudan occidentale”.
Alla fine del corso, i partecipanti hanno compreso le tematiche e i meccanismi fondamentali che caratterizzano l'educazione e la gestione dei musei nella museologia moderna. Hanno analizzato i processi di apprendimento e le esigenze pubbliche, si sono occupati di rappresentare il patrimonio culturale immateriale della loro comunità e il patrimonio culturale materiale, e hanno inoltre imparato ad effettuare una valutazione in merito agli obiettivi e all'efficacia dei programmi e degli eventi educativi nei musei.
Il Fondo per la protezione culturale del British Council (30 milioni di sterline), in collaborazione con il Dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport, è stato istituito allo scopo di proteggere il patrimonio culturale a rischio a causa dei conflitti in Medio Oriente e Nord Africa.