A cura di Valerie Magar, Jane Thompson & Gamini Wijesuriya
Si è chiuso il cerchio 15 anni dopo il workshop organizzato nel 2008 a Ercolano, nel Golfo di Napoli, con una pubblicazione dell'ICCROM ricca di spunti di riflessione. Heritage Management Practices: Voices from the Field, disponibile per la prima volta nel 2023, presenta non solo i risultati del workshop ma anche le esperienze di gestione del patrimonio provenienti da 13 Paesi sparsi in tutto il mondo.
Tre temi fanno da cornice alla pubblicazione:
1. Pianificazione della gestione
2. Pratica di gestione
3. Manutenzione a lungo termine e conservazione basata su progetti.
Diversi siti del patrimonio - da una foresta e un giardino sacri a Porto-Novo, in Benin, a un sito archeologico Maya nello Yucatán, in Messico, a un ex insediamento penale in Tasmania, in Australia - forniscono un contesto ai vari approcci gestionali e una ricca trama al tessuto della pubblicazione.
"La pubblicazione di casi di studio globali così unici e diversificati sulle pratiche di conservazione e gestione dei siti del patrimonio culturale contribuisce alla letteratura che ispirerà i gestori dei siti e i professionisti della conservazione e li aiuterà ad acquisire importanti intuizioni e prospettive.
"Questi documenti incarnano il cuore dell'ICCROM, rappresentando vari partner e professionisti di tutto il mondo che si riuniscono per affrontare le questioni relative alla complessità della conservazione e della gestione dei luoghi del patrimonio culturale. Questa è la raison d’être della fondazione dell'ICCROM, promuovere la cooperazione tra gli Stati per garantire la conservazione del nostro fragile patrimonio".
– Webber Ndoro, Direttore generale dell'ICCROM
Il workshop Heritage Site Management Practices è stato un evento storico per l'ICCROM. È stata la prima volta che il personale e i partecipanti dei nostri programmi internazionali e dei nostri corsi di punta si sono riuniti in un unico workshop. L'Herculaneum Conservation Project, l'Associazione Herculaneum, il Comune di Ercolano e la Soprintendenza Archeologica di Pompei (oggi Parco Archeologico di Ercolano) hanno offerto il sito di Ercolano e quelli circostanti come casi di studio locali su cui discutere e confrontare i diversi aspetti della conservazione e della gestione.
Il workshop e la pubblicazione successiva sono stati possibili grazie al finanziamento e al sostegno dell'Associazione Herculaneum. Ringraziamo i partner dell'Herculaneum Conservation Project - in particolare il Parco Archeologico di Ercolano e il Packard Humanities Institute - per essersi uniti all'ICCROM nel fornire competenze e supporto logistico. Gli enti locali ospitanti, come la Stoà Business School, il Comune di Ercolano, le scuole e i partner per le visite in loco, hanno reso il workshop un ambiente accogliente e stimolante. I loro sforzi hanno avuto un impatto di vasta portata, suscitando discussioni e dialoghi internazionali tuttora in corso.