L'ICCROM e la Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali lanciano il Forum internazionale di apertura di WHAPS - World Heritage in Africa: Processes and Strategies, che si svolgerà dal 3 al 7 marzo a Masvingo, in Zimbabwe.
WHAPS è un progetto di formazione e cooperazione internazionale che mira a migliorare le competenze dei professionisti africani del patrimonio culturale che devono affrontare le complessità della candidatura alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e della gestione efficace dei siti del patrimonio. Ciò è particolarmente cruciale di fronte alle crescenti minacce esterne, come il turismo di massa e l'espansione delle infrastrutture.
Il Forum internazionale riunisce oltre 60 professionisti del patrimonio culturale provenienti da 27 Paesi, tra cui l'Italia. Ospitato dall'Università del Grande Zimbabwe e dai Musei e Monumenti Nazionali dello Zimbabwe, il Forum si svolge nella cornice del Monumento Nazionale del Grande Zimbabwe, un sito del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO di straordinaria importanza storica e culturale in quanto città reale della civiltà bantu degli Shona, con la sua eccezionale architettura a secco e i numerosi strati di insediamenti umani.
Questo contesto offre un ambiente ideale per l'apprendimento collaborativo e lo scambio di conoscenze, dotando i partecipanti delle competenze necessarie per aumentare la rappresentanza dell'Africa nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e sottolineando l'importanza di preservare il patrimonio culturale e naturale del continente.
Il Forum internazionale prevede sessioni plenarie e gruppi di lavoro tematici che esamineranno il processo di candidatura per il riconoscimento UNESCO, le migliori pratiche per la gestione dei siti e il modo in cui la protezione del patrimonio si traduce in benefici significativi e duraturi per le comunità.
Dopo il Forum, WHAPS continuerà con un programma di tutoraggio di sei mesi, progettato per continuare a potenziare le competenze e la comprensione dei partecipanti. La formazione si concluderà in Italia nel novembre 2025 con un workshop finale che riunirà i partecipanti al Forum e al programma di tutoraggio.
L'evento servirà da piattaforma per mostrare approcci innovativi alla gestione del patrimonio e per rafforzare la collaborazione internazionale, promuovendo al contempo un'ulteriore riflessione sull'urgente necessità di una maggiore rappresentazione del ricco patrimonio culturale africano nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
WHAPS è un progetto ambizioso e multiforme che mira a sviluppare una rete globale di professionisti del patrimonio culturale, a promuovere lo scambio di conoscenze e le migliori pratiche nella gestione del patrimonio e a favorire il dialogo interculturale e intergenerazionale tra gli esperti di conservazione e le comunità africane che tutelano i siti del Patrimonio Mondiale.
"All'ICCROM siamo impegnati a rafforzare lo sviluppo delle capacità come base per un'efficace conservazione del patrimonio. Attraverso WHAPS, non solo dotiamo i gestori dei siti degli strumenti e delle conoscenze necessarie per la conservazione a lungo termine, ma mettiamo anche in evidenza i benefici economici e sociali che il patrimonio può apportare alle comunità. Promuovendo la collaborazione e dando potere ai professionisti africani, miriamo a garantire che la conservazione del patrimonio contribuisca a risultati di sviluppo, posizionando la gestione del patrimonio africano come un modello di eccellenza".
Aruna Francesca Maria Gujral, Direttore generale dell'ICCROM
Il progetto WHAPS è in linea con gli obiettivi strategici di tutte le istituzioni partecipanti e dei Paesi africani ed è pienamente coerente con le Convenzioni dell'UNESCO sul Patrimonio Mondiale e sulla Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale. In questo quadro, WHAPS assicura che la protezione del patrimonio si traduca in benefici tangibili e a lungo termine per le comunità di tutto il mondo.