[caption id="" align="alignleft" width="329"] Photo: Eoghan Rice (CC BY 2.0)[/caption]
Nel corso di una conferenza dei donatori svoltasi a Londra il 4 febbraio 2016, leader provenienti da decine di Paesi si sono incontrati per annunciare lo stanziamento dei fondi necessari a affrontare l’incessante crisi umanitaria dei rifugiati provenienti dalla Siria.
La conferenza ha raccolto promesse di aiuto per oltre 10 miliardi di USD. L’impegno alle donazioni è stato garantito da Unione europea, Regno Unito, Germania, Stati Uniti d’America, e da una vasta gamma di altri Paesi donatori, fondazioni umanitarie e trust.
A garanzia dell’impegno preso, che consiste in 200 milioni di USD da devolvere nel corso dei prossimi quattro anni per continuare le attività in Siria, Sua Altezza l'Aga Khan ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Sono profondamente addolorato per l’enorme e indiscriminata devastazione di vite umane e di beni, tra i quali si annoverano Beni culturali insostituibili che costituiscono l’espressione della storia culturale pluralistica straordinariamente ricca della Siria".
La conferenza si tiene in un momento in cui gli attacchi e i bombardamenti, soprattutto nella storica città di Aleppo, provocano lo spostamento di decine di migliaia di rifugiati verso la Turchia e le zone limitrofe.
Vedi inoltre:
- The Aga Khan deplores devastation in Syria, Calls for Islands of Stability (AKDN Press Centre, 4 febbraio 2016)
- Billions pledged for Syria as tens of thousands flee bombardments (Reuters, 4 febbraio 2016)