Il programma FAR dell'ICCROM è lieto di annunciare che è stato completato con successo un workshop di tre giorni sulla salvaguardia delle collezioni di beni culturali nella Valle di Bamiyan, Patrimonio dell'Umanità, in Afghanistan. La formazione si è proposta di fornire ai professionisti afghani del patrimonio le competenze necessarie per proteggere il loro patrimonio in tempi difficili. Attraverso riflessioni interattive ed esercitazioni online, i partecipanti hanno imparato a gestire gli oggetti del patrimonio in uno scenario di crisi, nonché a stabilizzare, documentare e trasferire le collezioni in sicurezza.
Con l'intensificarsi delle tensioni geopolitiche, il patrimonio diventa un bersaglio che genera conflitti. Per questo motivo, l'ICCROM sta agendo in modo proattivo, proponendo formazione per sviluppare strumenti di costruzione della pace e mettere in sicurezza i siti del patrimonio a rischio, che in passato sono stati distrutti da atti di violenza e che potrebbero essere nuovamente presi di mira.
Il workshop faceva parte del progetto di sviluppo delle capacità dell'Alleanza per il Primo Soccorso ai Beni Culturali, per la Pace e la Resilienza, promosso dall'ICCROM in collaborazione con la Fondazione ALIPH e la Egyptian Heritage Rescue Foundation. Il progetto mira a rafforzare le capacità di riduzione del rischio, preparazione, risposta e recupero delle comunità colpite da conflitti armati, eventi di rischio estremo ed epidemie. Il progetto si concentra su alcune zone della regione del Medio Oriente, Nord Africa, Afghanistan e Pakistan (MENAP) colpite da conflitti trasversali, che hanno portato a un'estrema vulnerabilità agli eventi di rischio e alle crisi sanitarie.
Abbiamo realizzato questo workshop in stretta collaborazione con uno dei nostri mentori del progetto, Mohammad Fahim Rahimi, direttore del Museo nazionale dell'Afghanistan.
Il workshop ha visto la partecipazione di 22 partecipanti provenienti da diversi ambiti professionali - tra cui archeologi, curatori, conservatori, professionisti del patrimonio e specialisti nella gestione del rischio di disastri - e istituzioni, tra cui il Museo nazionale dell'Afghanistan, l'Organizzazione sociale per l'educazione e la cultura (ECSO) e il Museo etnografico.
Il primo giorno del workshop, Mohammad Fahim Rahimi ha introdotto i partecipanti al contesto storico e culturale dell'attuale deposito Tarzi, fornendo loro una panoramica delle condizioni di deterioramento del deposito. I partecipanti hanno familiarizzato con il tipo e il numero delle collezioni, e il loro significato e valore. In seguito, Habibullah Habib, specialista in gestione dei rischi di catastrofe dell'ECSO, ha presentato il profilo dei rischi e dei pericoli dell'Afghanistan, soffermandosi in particolare sulla regione di Bamiyan. La sua presentazione si è concentrata sugli effetti negativi dei rischi naturali sul patrimonio e sulle comunità.
Il secondo giorno del workshop, due esperti della Egyptian Heritage Rescue Foundation (EHRF), il Presidente Abdelhamid Sayed e il Direttore esecutivo Amira ElSayed, hanno condiviso le loro preziose conoscenze ed esperienze sul campo. La EHRF ha collaborato con noi per organizzare il nostro progetto biennale di sviluppo delle capacità.
Il terzo giorno del workshop, Abdelhamid Sayed dell'EHRF ha tenuto una presentazione approfondita sull'organizzazione sicura dei depositi secondo le norme e le linee guida internazionali. La presentazione è stata seguita da un'esercitazione per verificare e potenziare le conoscenze dei partecipanti e prepararli alle future attività sul campo.
Dopo la conclusione del workshop, il gruppo ha effettuato un'escursione nella Valle di Bamiyan per mettere alla prova le nuove conoscenze e applicare le misure di primo soccorso alle collezioni danneggiate. Dopo aver maneggiato con cura le collezioni esistenti, i partecipanti prenderanno parte al trasferimento delle collezioni in un deposito più sicuro nel Centro culturale di Bamiyan.
Il progetto di riorganizzazione dei depositi archeologici nella Valle di Bamiyan fa parte del progetto Alleanza per il Primo Soccorso ai Beni culturali, per la Pace e la Resilienza, promosso dal Programma FAR dell'ICCROM, in collaborazione con la Fondazione ALIPH e la Egyptian Heritage Rescue Foundation.
Photo credits: Mohammed Fahim Rahimi