Le collezioni reali del Madagascar ritrovano il posto d'onore grazie a un progetto di conservazione preventiva finanziato dal governo giapponese. L'ottanta per cento delle collezioni del palazzo reale del Madagascar è stato distrutto dal devastante incendio del complesso museale Rova di Antananarivo nel 1995.
Oggi, l'UNESCO e il Ministero della Cultura la promozione dell'artigianato e la tutela del patrimonio in Madagascar lavorano in collaborazione con l'ICCROM e il Consiglio internazionale dei Musei (ICOM-Madagascar) per rafforzare la conservazione preventiva delle collezioni reali conservate presso il Museo del Palazzo del Primo ministro (Palazzo di Andafiavaratra) e delle collezioni di dieci altri musei del Madagascar. Il progetto è generosamente finanziato dal governo giapponese.
Il progetto intende inoltre organizzare diverse mostre intese alla promozione delle collezioni reali del complesso del Palazzo della Regina (Palazzo di Manjakamiadana) e in particolare un evento dedicato ai bambini, una mostra permanente e un'altra che sarà presentata all'aeroporto internazionale, permettendo così agli abitanti e ai turisti di scoprire o di riscoprire uno dei tesori nazionali del Madagascar.
Gael de Guichen, esperto dell'ICCROM, ha intrapreso una missione di preparazione al progetto dal 12 al 16 marzo 2018. Il suo obiettivo era di lavorare con gli esperti nazionali dell'ICOM-Madagascar sulla pianificazione e le attività necessarie a garantire la conservazione preventiva e fare in modo che tutti possano usufruire delle collezioni dei musei, applicando la metodologia di riorganizzazione dei depositi museali, altrimenti conosciuta come "RE-ORG".
Una formazione di due settimane è prevista per 26 professionisti museali dell'ICOM-Madagascar presso il Palazzo di Andafiavaratra dal 1° al 15 novembre 2018.