I partecipanti a PREVENT condividono le loro storie di successo da Trogir, Croazia
Dalle perdite subite a causa degli incendi alle tombe reali di Kasubi, in Uganda, nel 2010 e nel 2020, ai gravi danni subiti dal Museo Nazionale del Brasile nel 2018 e da Notre Dame nel 2019, il rischio di incendi ha dimostrato costantemente di essere una delle maggiori minacce per il patrimonio culturale in tutto il mondo.
Come professionisti del patrimonio culturale, quanti di noi si confrontano con gli specialisti del rischio di incendio? Considerando l'alto rischio di incendio e i suoi devastanti danni permanenti, come possono le istituzioni culturali cambiare il loro approccio alla gestione di questo tipo di rischio?
A differenza del rischio posto da molti altri pericoli, possiamo mitigare la perdita di valore culturale causata dagli incendi. Possiamo ridurre i danni causati dagli incendi collaborando con le parti interessate e gli esperti.
Cogliendo queste vulnerabilità e approfondendo le realtà istituzionali, il corso PREVENT - Mitigating Fire Risk for Heritage è stato concepito come un'opportunità di apprendimento partecipativo e multidisciplinare che prende in esame tutte le fonti di incendio, sia naturali che di origine antropica. Si basa su workshop e indagini sul campo condotte dall'ICCROM e dalle sue organizzazioni partner ed è condotto da specialisti di prevenzione del rischio di incendio, soccorritori del patrimonio culturale, vigili del fuoco e enti di pronto intervento.
Concepito nell'ambito del programma FAR (Primo soccorso e resilienza per il patrimonio culturale in tempo di crisi) dell'ICCROM, il workshop internazionale PREVENT si è svolto dal 15 al 19 novembre 2021. Ha riunito professionisti del patrimonio culturale ed esperti di rischio di incendio provenienti da otto Paesi, per impegnarsi in un apprendimento virtuale, basato su scenari, sui comportamenti a rischio di incendio e su come prevenire gli incendi nei luoghi del patrimonio culturale. Il workshop ha incluso presentazioni, attività interattive di gruppo e un gioco online per pianificare la mitigazione del rischio di incendio. Un esercizio virtuale in 3D che simulava un incendio in un museo ha concluso le attività. Il workshop 2021 PREVENT è stato progettato e realizzato in collaborazione con l'Estonian National Heritage Board, l'Estonian Rescue Board, l'Estonian Police and Border Guard Board, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - CNVVF e lo Swedish National Heritage Board.
Conceived in the framework of the First Aid and Resilience in Times of Crisis (FAR) Programme of ICCROM, the PREVENT international workshop took place from 15 to 19 November 2021. It brought together cultural heritage professionals and fire experts from eight countries to engage in virtual, scenario-based learning about fire risk behaviors and how to prevent fire in heritage places. The workshop included presentations, interactive group activities and an online game for planning fire risk mitigation. A 3D virtual exercise simulating a fire in a museum concluded the activities. The 2021 PREVENT workshop was designed and implemented in partnership with the Estonian National Heritage Board, Estonian Rescue Board, Estonian Police and Border Guard Board, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - CNVVF and the Swedish National Heritage Board.
Dopo il workshop, da novembre 2021 a maggio 2022, i team hanno collaborato per realizzare progetti specifici nei loro contesti. Hanno effettuato una valutazione del rischio di incendio e attuato misure di mitigazione del rischio di incendio in otto Paesi, tra cui Brasile, Canada, Cile, Croazia, Irlanda, Israele, Nigeria e Palestina.
I risultati della fase di attuazione del progetto hanno superato le aspettative. Uno di questi team da Trogir, in Croazia, ha condiviso la sua esperienza e la sua storia di successo.
Una storia di successo da Trogir, Croazia
La Repubblica di Croazia deve affrontare il difficile problema degli incendi boschivi, soprattutto lungo la costa. Con la speranza di mitigare il rischio di incendi nel loro Paese, i partecipanti a PREVENT Jasna Popovic, capo del Dipartimento per la conservazione della Croazia presso il Ministero della Cultura e dei Media, e Marin Buble, vicecomandante dei Vigili del Fuoco della città di Trogir, hanno sviluppato un workshop in presenza nell'ambito del loro progetto di follow-up di PREVENT, chiamato "Riduzione del rischio di incendi nella città storica di Trogir". L'obiettivo del workshop era quello di creare un piano di risposta alle emergenze per la città.
Con oltre 20 partecipanti, il workshop di Jasna e Marin ha riunito professionisti dai settori dei beni culturali, della protezione civile, dei vigili del fuoco, della polizia locale e della Croce Rossa, oltre a rappresentanti del quartier generale della protezione civile, del dipartimento per le attività sociali della città, del consiglio comunale, del museo cittadino e della squadra di sicurezza della cattedrale e della collezione di arte sacra.
Nella fase iniziale del workshop, Jasna e Marin hanno presentato ai partecipanti tre documenti di valutazione del rischio estremamente utili da loro realizzati: uno incentrato sul nucleo storico di Trogir, un altro un piano di risposta operativa e, infine, un piano di evacuazione delle opere d'arte (dal locale Museo di Arte Sacra della Cattedrale di San Lorenzo). I partecipanti hanno appreso come stabilire le priorità degli oggetti, il recupero e il salvataggio, e sono state presentate delle "schede di evacuazione" sviluppate seguendo le linee guida di Historic England.
La seconda fase si è concentrata su un'esercitazione basata su uno scenario di incendio e soccorso condotta presso il Museo di Arte Sacra della Cattedrale di San Lorenzo. La simulazione ha evidenziato l'importanza del coordinamento tra le organizzazioni per la protezione del patrimonio culturale in caso di emergenza per incendi. Il workshop si è concluso con una discussione sui passi successivi necessari per sviluppare il piano di risposta alle emergenze di Trogir. Uno dei risultati principali è stata la decisione di integrare le piattaforme esistenti della città, come il marchio "Marked by Masters", che connette le usanze storiche alla vita di tutti i giorni dei suoi abitanti, e "I tebe se pita!” ("Anche la tua voce conta!"), uno schema di bilancio partecipativo - nelle politiche di risposta all'emergenza.
Marin enfatizza il feedback positivo e l’impegno entusiasta da parte della comunità di Trogir. Il dipartimento di polizia locale ha richiesto maggiori informazioni e si è persino impegnato a fornire indicazioni sulle questioni di sicurezza legate al patrimonio culturale durante le crisi. Marin afferma che lui e Jasna "continueranno a essere il motore di questo processo". Il loro prossimo piano d'azione prevede una tavola rotonda con il quartier generale della protezione civile di Trogir.
"Grazie a questo progetto, il Ministero della Cultura e dei Media ha compiuto un significativo passo avanti. È già stato deciso che queste conoscenze ed esperienze saranno condivise con altri conservatori non appena avremo terminato le attività più impegnative del corso PREVENT. Poiché il piano di risposta alle emergenze è stato testato e ha dimostrato di funzionare, possiamo ora trasformarlo in un modello e condividerlo con altri professionisti del patrimonio. Non potrò mai sottolineare abbastanza che tutto questo non sarebbe stato possibile se non ci fosse stato il continuo supporto dell'équipe PREVENT, della Direzione per la protezione del patrimonio culturale del Ministero e la collaborazione di Marin, specialista del rischio incendio. Ci sarà ancora da lavorare, ma non vedo l'ora di ampliare la squadra". - Jasna Popovic
Il workshop di Jasna e Marin a Trogir è una delle tante storie di successo emerse da PREVENT. Tutti e nove i team presenteranno i loro successi in un simposio internazionale che si terrà il prossimo ottobre. I team condivideranno le loro storie di cambiamento sul campo e la loro esperienza nel mitigare il rischio di incendi nei loro contesti locali. L'imminente simposio darà il via al prossimo corso PREVENT, aprendo la strada a un maggior numero di gruppi per perseguire un coordinamento interistituzionale nel tentativo di proteggere il patrimonio culturale dagli incendi.
Conversazione con Jasna Popovic e Marin Buble