Museo Nazionale, Brasile. Notre Dame, Parigi. Castello di Shuri, Giappone. Table Mountain, Sudafrica...
Perché il fuoco continua ad essere uno dei principali rischi per il patrimonio? Si tratta solo di una sfida tecnica o ci sono altri fattori che modellano la percezione del rischio e influenzano sia le decisioni che le azioni?
PREVENT - Mitigating Fire Risk for Heritage, è un workshop virtuale internazionale, tenutosi dal 15 al 19 novembre, che ha offerto ai partecipanti un'opportunità unica di apprendimento per esaminare da vicino il rischio incendio per diversi tipi di patrimonio culturale.
Coinvolgendo un gruppo misto di specialisti del rischio incendio - vigili del fuoco e professionisti del patrimonio culturale provenienti da nove paesi diversi - il workshop ha incluso presentazioni, attività interattive di gruppo e un gioco online per pianificare la mitigazione del rischio incendio. Un esercizio virtuale finale che simulava l'incendio in un museo, anch’esso virtuale, creato con l'aiuto di video 3D ha concluso le attività di apprendimento della settimana.
In una seconda fase di PREVENT, le squadre partecipanti effettueranno valutazioni del rischio di incendio e misure di mitigazione in 10 casi studio di siti che vanno da complessi siti del patrimonio mondiale a luoghi religiosi e musei.
Concepito nel quadro di Primo soccorso e resilienza in tempi di Crisi, un programma di punta dell’ICCROM, il seminario è stato realizzato in collaborazione con l'Estonian National Heritage Board, Estonian Rescue Board, Estonian Police and Boarder Guard Board, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - CNVVF e Swedish National Heritage Board.
Guidato da Aparna Tandon, Senior Programme Leader del programma FAR, il gruppo multidisciplinare del seminario comprendeva: Alessia Strozzi, Coordinatrice dell’apprendimento online e Consulente per l’ICCROM; Linda Lainvoo, Direttrice del settore del Patrimonio Artistico e Capo del Dipartimento Musei e Patrimonio Artistico dell'Estonian National Heritage Board; Erika Hedhammar, Consulente per la gestione del rischio dello Swedish National Heritage Board; Chris Marrion, Consulente per la gestione degli incendi/disastri con Marrion Fire & Risk Consulting; José Luiz Pedersoli, Manager dell'Unità di Pianificazione Strategica presso l'ICCROM; Stefano Marsella, Direttore Capo della Prevenzione e Sicurezza Tecnica dei Vigili del Fuoco italiani; Luca Nassi, Senior Manager, Ufficio Prevenzione Incendi e Rischio Industriale dei Vigili del Fuoco italiani; Marjorie Prokosch, Postdoctoral Associate del Florida Institute for Built Environment Resilience (FIBER) dell'Università della Florida; Toru Tateishi, Direttore del Centro per la Scienza della Conservazione, Tokyo National Research Institute for Cultural Properties, National Institutes for Cultural Heritage; Takeyuki Okubo, Professore Associato all'Università di Kyoto e alla Graduate School and College of Science and Engineering, Ritsumeikan University; Dowon Kim, Professore Associato del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Ritsumeikan University; Lea Vainult, Consulente presso il dipartimento di gestione delle emergenze, Estonian Rescue Board; Pärtel Preinvalts, Funzionario presso l'ufficio informazioni della prefettura settentrionale dell'Estonian Police and Border Guard Board; Joakim Lindqvist, Task Leader e Comunicatore, KYRKANS FÖRSÄKRING AB; Patrik Olsson, Amministratore delegato, KYRKANS FÖRSÄKRING AB; e João Pedro Otoni, Assistente all’CCROM.
Esperti dell'Institute of Disaster Mitigation for Urban Cultural Heritage, Ritsumeikan University (R-DMUCH), Department of Civil and Environmental Engineering and Graduate School and College of Science and Engineering, Ritsumeikan University del Giappone, hanno tenuto conferenze e condotto un 'Gioco su un Disastro inimmaginabile’ (Disaster Imagination Game).
Questa iniziativa di formazione mira all'attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs) per i partner e i partecipanti - SDG 11 e SDG 13. Inoltre, mira ad attuare le quattro priorità d'azione delineate nel Il Quadro di riferimento di Sendai per la riduzione del rischio di disastri (Sendai Framework for Disaster Risk Reduction - SFDRR) 2015 - 2030.
Stati membri rappresentati: Brasile, Canada, Cile, Croazia, Irlanda, Israele, Nigeria e Perù.