Catherine Antomarchi è stata insignita della prestigiosa Medaglia ICOM-CC per il suo contributo alla conservazione dei beni culturali, durante la diciannovesima Conferenza Triennale Virtuale ICOM-CC a Pechino nel maggio 2021. Per oltre 35 anni, e fino al momento in cui ha lasciato il suo ruolo nel 2019, Catherine è stata un membro fondamentale del team ICCROM, guidando lo sviluppo e la diffusione di corsi e strumenti didattici innovativi.
Negli anni '90, Catherine ha contribuito alla realizzazione di PREMA- Preventive Conservation for Museums in Africa (Conservazione Preventiva per i Musei in Africa), un ampio programma di corsi della durata di un anno realizzato in collaborazione con università inglesi e francesi, che ha portato alla creazione di due importanti agenzie operanti per i paesi francofoni e anglofoni in Africa: l'Ecole du Patrimoine Africain (EPA) e il Centre for Heritage Development in Africa (CHDA). L’Associazione dei Musei del Commonwealth ha nominato Catherine membro onorario del Cowrie Circle per il suo impegno.
Gli studi approfonditi di Catherine sui metodi di educazione e formazione efficaci per i professionisti dei musei l'hanno indotta a redigere, come autrice o co-autrice, 20 articoli sull'argomento. In qualità di direttrice dell'Unità Collezioni dell'ICCROM, ha supervisionato la realizzazione di programmi di formazione sulle collezioni in tutto il mondo, sostenendo fermamente che dovrebbero determinare un reale trasferimento di capacità e sostenere iniziative strategiche più ampie. Catherine si è assunta la responsabilità personale del corso di valutazione del rischio dell'ICCROM e dello sviluppo dei relativi strumenti di supporto per una strategia a lungo termine destinata a supportare i musei di tutto il mondo nel prendere decisioni migliori circa la conservazione delle collezioni.
Durante i suoi ultimi anni all'ICCROM, Catherine ha supervisionato la creazione di RE-ORG, uno strumento essenziale per risolvere i problemi della conservazione nei musei. Oggi, la metodologia che ha contribuito a sviluppare viene applicata alle collezioni dei musei in molti paesi del mondo.
Nel corso della sua straordinaria carriera, Catherine ha dedicato molto tempo e impegno a sostenere le future generazioni di professionisti del patrimonio culturale, e i numerosi stagisti e borsisti che si sono susseguiti nella sua unità serbano il bel ricordo della sua cordialità, della sua ospitalità e delle sue conversazioni. Ha sempre fermamente sostenuto che la conservazione e la protezione richiedono uno sguardo che si spinga al di là delle convenzioni, e la sua energia e la sua capacità di coinvolgere persone di provenienza diversa hanno avuto un impatto significativo sul modo in cui molti vedono sia il loro lavoro che il settore.
Ci congratuliamo con Catherine per questo meritato riconoscimento da parte dell’ICOM-CC.