Workshop sulla valorizzazione del ruolo sociale e culturale dei musei comunitari nel Sudan occidentale: Khalifa House, Omdurman; Museo Sheikan, El Obeid; e Museo Dafur, Nyala.
Come parte del progetto di riabilitazione e conservazione “Musei comunitari del Sudan occidentale” per i musei di Omdurman, El Obeid e Nyala, l’ICCROM ha svolto una serie di workshop dal titolo “Valorizzare il ruolo sociale e culturale dei musei comunitari”.
Il progetto "Musei comunitari del Sudan occidentale" è finanziato dal Fondo per la protezione culturale del British Council, in collaborazione con il Dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport del Regno Unito. Tra i partner del progetto vi sono la National Corporation for Antiquities and Museums in Sudan (NCAM), il Centre for Heritage Studies, il McDonald Institute for Archaeological Research, dell'Università di Cambridge e Mallinson Architects.
I workshop si sono svolti dal 17 al 26 novembre 2018 e hanno coinvolto un ampio ventaglio di gruppi interessati alle collezioni museali, al loro contenuto fisico e alle associazioni non fisiche. Bande d'arte folcloristica, artisti locali, artigiani tradizionali, poeti e organizzazioni che sostengono i musei comunitari sono stati attivamente coinvolti, in quanto rappresentano meritatamente il patrimonio vivente sudanese. Il team del progetto ha inoltre organizzato incontri con funzionari e rappresentanti delle istituzioni governative sudanesi di rilievo, tra cui il Ministro di Stato per la cultura e il turismo, la dott.ssa Sumaya Aaked, e i governatori locali e ministri della cultura che si sono impegnati a fornire sostegno finanziario e logistico.
Il primo workshop si è tenuto nella città di El-Obeid nello stato del Nord Kordofan, per il Museo Sheikan. Lo staff del museo ha lavorato con il team di progetto per organizzare una mostra per i mestieri tradizionali come la lavorazione della ceramica, la gastronomia locale e le arti tra cui la danza, il canto e la pittura. Hanno partecipato i capi tribali, il gruppo Amici del Museo ed altri membri interessati del personale universitario. L'evento ha contribuito a ridefinire il museo come piattaforma per l'espressione del patrimonio locale, come fonte di orgoglio per la comunità, e come luogo per costruire la comunicazione e il consenso tra i diversi membri della comunità. In cambio, il museo ha ricevuto una collezione di spade e monete storiche risalenti alla battaglia di Sheikan, che rappresenta un giorno di orgoglio nella storia sudanese, come donazione da parte di alcuni membri della comunità. Il team di progetto ha esaminato il piano di sviluppo del museo e ha proposto di aggiungere al complesso museale un edificio per la comunità e il centro culturale, nonché la progettazione di un parco ambientale su un terreno donato al museo dal governatore dello Stato come estensione.
Il secondo workshop si è svolto nella città di Nyala. Lo staff del museo, sempre in collaborazione con il team di progetto, ha organizzato mostre analoghe per sostenere la riapertura del museo, dopo 10 anni di chiusura a causa della crisi del Darfur. Questa riapertura ha fatto seguito al completamento dei lavori di manutenzione, cofinanziati dall'ICCROM-Sharjah e dal Fondo Principe Claus, ed è stato inoltre il risultato degli sforzi dello staff del museo per conservare e mostrare la collezione dopo i workshop sulla gestione della conservazione di ottobre 2018.
Il terzo workshop si è svolto nel museo Khalifa House a Omdurman, Khartoum. Il team del museo ha invitato un gruppo variegato di residenti di Omdurman a un incontro in cui ha presentato la storia orale associata all'edificio museale e alla sua collezione, insieme al piano di rinnovamento proposto.
Le attività del workshop sono state accompagnate da discussioni con le autorità responsabili delle decisioni nei tre stati, insieme a questionari d'opinione raccolti dai rappresentanti della comunità partecipante. Sono stati inoltre organizzati incontri con ingegneri sudanesi responsabili della supervisione dei lavori di conservazione. Tra gli argomenti trattati, i termini e le condizioni tecniche per la Khalifa House e la Mudheira Gate, la manutenzione di strutture moderne come la Bramble House e le sale espositive dei musei di Sheikan e Nyala, e come affrontare le nuove installazioni, tra cui il centro comunitario e culturale del museo di Sheikan.
Il team di progetto seguirà con questionari e registrazioni video per documentare le associazioni immateriali che serviranno a sviluppare scenari museologici dopo il completamento dei lavori di ristrutturazione.
Il Fondo per la protezione culturale del British Council (30 milioni di sterline), in collaborazione con il Dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport, è stato istituito per proteggere il patrimonio culturale a rischio a causa dei conflitti in Medio Oriente e Nord Africa.