L'équipe FAR dell'ICCROM è attualmente sul campo, al Cairo, in Egitto, per aiutare a formare i professionisti sudanesi del patrimonio in materia di risposta alle crisi, mitigazione dei rischi e primo soccorso al patrimonio in pericolo.
L'ICCROM, attraverso il programma Primo soccorso e resilienza per il patrimonio culturale in tempi di crisi (FAR) e l'Ufficio regionale di Sharjah (EAU), in stretta collaborazione con la National Corporation for Antiquities and Museums (NCAM), l'UNESCO e l'Egyptian Heritage Rescue Foundation (EHRF), sta organizzando un workshop di cinque giorni sulla risposta alle crisi, la mitigazione dei rischi e il primo soccorso per il patrimonio sudanese in pericolo.
Il workshop si svolgerà al Cairo, in Egitto, dal 6 al 10 luglio 2023. Il nostro obiettivo è quello di aiutare a sviluppare le capacità di oltre 20 professionisti multidisciplinari del patrimonio e del personale che rappresenta l'NCAM per organizzare una risposta alle crisi informata sui rischi, utilizzando gli strumenti e le risorse collaudate sul campo dell'ICCROM. In collaborazione con esperti multidisciplinari, l'ICCROM sta lavorando con urgenza allo sviluppo di queste capacità per ridurre i rischi e fornire un primo soccorso al patrimonio culturale in pericolo, oltre a creare meccanismi di coordinamento tra le parti interessate nazionali e internazionali.
Secondo workshop nell'ultimo mese per aiutare le squadre sudanesi
Questo workshop si basa sul workshop tenutosi dal 3 al 5 giugno 2023 con l'EHRF, in cui i partecipanti hanno ricevuto una metodologia passo dopo passo per condurre un'analisi sistematica della situazione e delle procedure per valutare i rischi per il patrimonio mobile e immobile in tempi di crisi. A seguito del successo del workshop, l'NCAM ha formato il suo Comitato di risposta alle emergenze per identificare i bisogni immediati e aiutare i partner internazionali a implementare le azioni di salvaguardia del patrimonio in Sudan.
Questo secondo workshop è la continuazione dei nostri sforzi per aiutare il personale, i membri della comunità e i volontari dell'NCAM a ridurre e gestire i rischi per tutte le forme di patrimonio. Inizierà con un aggiornamento dell'analisi sistematica della situazione condotta nell'ambito del primo workshop per tenere conto degli ultimi sviluppi nel Paese. Ciò consentirà di comprendere a fondo i rischi primari e secondari per il patrimonio culturale sudanese e di definire di conseguenza adeguate misure di mitigazione del rischio.
I partecipanti saranno inoltre introdotti alla pianificazione e all'attivazione della risposta alle crisi e riceveranno formazione sulle procedure sperimentate sul campo per la comunicazione delle crisi. Verrà introdotto un modulo speciale che evidenzia le misure da adottare per la sicurezza personale quando si opera in un contesto di emergenza.
Il workshop introdurrà quindi strumenti e procedure per effettuare una rapida valutazione dei danni e dei rischi in loco per il patrimonio culturale mobile, immobile e immateriale in situazioni di emergenza, utilizzando moduli sviluppati congiuntamente. Questo aiuterà i partecipanti a identificare le priorità per il primo soccorso, a stimare le capacità esistenti, i materiali e le risorse necessari e a pianificare le operazioni di stabilizzazione di emergenza.
Un'attività di simulazione pratica consentirà ai partecipanti di mettere alla prova le proprie conoscenze e competenze, di migliorare i meccanismi di coordinamento e di perfezionare i moduli di valutazione dei danni e dei rischi da utilizzare per raccogliere dati sul campo. I partecipanti al workshop apprenderanno anche una metodologia passo-passo per condurre operazioni di documentazione di emergenza, l'evacuazione e la stabilizzazione del patrimonio mobile, immobile e immateriale.
La natura multidisciplinare del team del workshop aiuterà i partecipanti ad acquisire i principi di base di un efficace lavoro di squadra, di coordinamento e di comunicazione, tutti elementi cruciali nella risposta alle emergenze.
Attirare l'attenzione internazionale sulla crisi del patrimonio culturale in Sudan
La Reuters ha intervistato Aparna Tandon, Responsabile Senior del programma FAR, sul patrimonio culturale del Sudan durante la crisi in corso. Il patrimonio culturale del Sudan è attualmente a forte rischio di danneggiamento o di perdita e devono essere intraprese azioni per preservarlo. Tuttavia, come ha spiegato Aparna, una delle sfide più grandi è che "mentre c'è molta consapevolezza sul patrimonio culturale e sulla necessità di proteggerlo in tempi di crisi [...], la cultura non è ancora integrata nel linguaggio degli aiuti umanitari".