Prende il via a tirana (Albania) il corso sugli approcci incentrati sulle persone volti alla conservazione del patrimonio culturale e della natura (PCA16)
Il Ministero della Cultura dell'Albania ha accolto 20 partecipanti provenienti da 7 Paesi dell'Europa sudorientale che si sono riuniti per la prima volta per discutere su come le comunità contribuiscano al patrimonio culturale e come possano trarne beneficio. L'incontro ha segnato l'inizio del secondo corso sugli Approcci incentrati sulle persone, organizzato dall'ICCROM.
Questo breve corso, rivolto principalmente ai professionisti del patrimonio, si propone di fornire loro le conoscenze e gli strumenti necessari per lavorare in modo più efficace con le parti interessate. Con il coinvolgimento delle comunità nei processi di conservazione e di gestione si intende rafforzare la loro capacità di partecipare in modo significativo al processo decisionale riguardante i propri interessi e quelli del loro patrimonio.
Dopo il successo del corso PCA15 dello scorso anno, questa edizione regionale è organizzata dall'Albania e dall'ex Repubblica jugoslava di Macedonia. Il bene mondiale che costituisce il Patrimonio Mondiale Naturale e Culturale della Regione di Ohrid e la sua potenziale estensione transfrontaliera sono oggetto di visite di studio, volte a stimolare la discussione e il dibattito nella realtà stessa della gestione partecipativa del patrimonio. Inoltre, ogni partecipante contribuisce alla formazione con uno studio di caso allo scopo di condividere informazioni, esperienze e sfide con i colleghi di tutta la regione.
Il Patrimonio naturale e culturale misto della Regione di Ohrid è particolarmente appropriato per la promozione degli approcci incentrati sulle persone. Le questioni concernenti la conservazione e alla gestione degli aspetti culturali e naturali dell'area danno prova di una svolta decisiva verso un approccio più olistico che mette in risalto il benessere di un territorio e della sua popolazione. Per questo, i partecipanti al corso PCA selezionati provengono sia dal settore del patrimonio culturale che dal settore del patrimonio naturale. Insieme lavoreranno per dieci giorni per poi esporre i risultati del loro lavoro nel corso di una presentazione pubblica che si terrà il 12 ottobre 2016.
Hanno compartecipato alla realizzazione di questo corso: ICCROM, IUCN, ICOMOS, UNESCO World Heritage Centre
Stati membri rappresentati: Albania, Macedonia, Moldavia, Romania, Serbia, Bosnia Erzegovina e Bulgaria