L'ICCROM e l'Istituto Nazionale di Ricerca sui Beni Culturali (NRICH) hanno ospitato la seconda edizione della Conferenza mondiale di archeologia "Ancient Royal Tombs", composta da un convegno pubblico il 29 ottobre e da un simposio scientifico il 30 ottobre.
La Conferenza ha esaminato lo stato della ricerca, della conservazione e della gestione dei siti archeologici legati alle tombe reali e alle pratiche funerarie, utilizzando casi di studio provenienti da Corea, Messico e Perù.
Il convegno pubblico ha illustrato la ricerca e la conservazione in corso in tre siti del Patrimonio Mondiale di antiche tombe reali, esaminando nello specifico
- "Nuovi spunti dalle ultime tombe di Sipán e il loro impatto culturale" presentato da Ceyra Pasapera Rojas, Direttrice ad interim del Museo del sito di Huaca Rajada-Sipán;
- "Recenti analisi sullo stato di conservazione della tomba di Pakal", tenuto da Haydeé Orea Magaña, Responsabile della Sezione conservazione del Centro INAH Chiapas; e
- "Sviluppo delle antiche tombe coreane e delle tombe reali dei Maripgan della dinastia Silla" di Choi Byeong-hyeon, Professore emerito dell'Università Soongsil.
Le registrazioni del convegno pubblico sono disponibili sul canale YouTube di NRICH.
Il simposio ha riportato i casi di studio di Sipán, in Perù, e di Palenque, in Messico, con relatori che hanno fornito un'analisi degli sforzi in corso nella ricerca archeologica e nella conservazione, nella gestione e nel coinvolgimento della comunità. Inoltre, i casi di studio sono stati integrati da due presentazioni tenute dall'ICCROM: una presentazione introduttiva sulla storia della conservazione occidentale, che ha analizzato il contributo dell'ICCROM alla conservazione archeologica, e una presentazione conclusiva sull'adozione di un "Approccio dei siti del patrimonio alla gestione del patrimonio archeologico", che ha posto l'accento sulla necessità di comprendere a fondo i valori dei sitii del patrimonio per stabilire adeguate disposizioni di governance e un quadro per una gestione efficace.
Le registrazioni del simposio scientifico sono disponibili sul canale YouTube di NRICH.