Iran strengthens its commitment to heritage

L’Organizzazione per il Turismo, l’Artigianato e il Patrimonio culturale dell’Iran (ICHTO) ha annunciato lo stanziamento di 2,4 milioni di dollari a favore della conservazione dei siti di tutto il mondo legati al patrimonio iraniano.

Questo annuncio avviene in seguito a una recente missione in Iran di Stefano De Caro, Direttore generale dell’ICCROM, volta a visitare importanti siti del patrimonio e incontrare funzionari di alto livello.

Sott. De Caro ha visitato l’Iran su invito del Dott. Mohammad Hassan Talebian, Direttore dell’ICHTO e membro del Consiglio dell’ICCROM, che ha favorito le visite ufficiali ad alcuni dei più importanti siti e istituzioni del patrimonio nazionale e ha predisposto la firma di un Memorandum of Understanding (memorandum di intesa), che si è svolta in presenza della Sig.ra. Zahra Ahmadipour, vicepresidente della Repubblica islamica dell’Iran e Presidente dell’ICHTO e Sig. Hadi Hamadi, Direttore del Centro di Ricerche per la Conservazione dei Beni Culturali (RCCCR).

Iran strengthens its commitment to heritage

L’accordo consolida la collaborazione nella conservazione del patrimonio culturale tra l’ICCROM e l’Iran, Stato membro dal 1972, creando un quadro per lo sviluppo di azioni congiunte, per la promozione di programmi di conservazione del patrimonio culturale attraverso consulenze tecniche e visite collaborative, attività di formazione, workshop e iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e a sostenere le azioni di conservazione.

Le organizzazioni firmatarie del Memorandum of Understanding sono l’ICCROM, l’ICHTO e l’Istituto di Ricerca per i Beni Culturali e il Turismo (RICHT).

Il Direttore generale ha visitato inoltre l’Ufficio dell’UNESCO a Teheran, che comprende Afghanistan, Pakistan e Turkmenistan, oltre all’Iran. Le visite conclusive presso il Giardino Botanico Nazionale dell’Iran, il Museo Nazionale dell’Iran e il Palazzo Golestan sono stati l’occasione per incontrare e salutare il Dott. Rasoul Vatandoust, Professore universitario presso la Facoltà di Arte e Architettura dell’Università di Azad, nonché ex membro del Consiglio dell’ICCROM dall’Iran.

L’ICCROM cercherà nuove fonti di finanziamento anche dal settore privato, per attuare progetti in Iran e nella regione a partire da quest’anno. Le parti interessate possono contattare la Sig.ra Sophy Janowski, Direttrice Amministrativa e Finanziaria dell’ICCROM, all’indirizzo: resource-mobilization@iccrom.org