Il dott. Webber Ndoro, Direttore Generale dell’ICCROM, ha diretto un team dell'ICCROM in occasione di una conferenza dei Ministri europei della cultura svoltasi dal 20 al 22 gennaio a Davos (Svizzera), a pochi giorni dal Forum economico mondiale.
Il tema dell'incontro è stato “ Verso una Baukultur di alta qualità per l’Europa", in cui con il termine “Baukultur” s’intende un concetto che "include ogni attività umana che trasforma l'ambiente costruito”.
La conferenza è stata presieduta da Alain Berset, Presidente della Confederazione Svizzera e capo del Dipartimento federale dell'Interno, ed ha visto la partecipazione anche del professor Klaus Schwab, fondatore e Presidente esecutivo del Forum economico mondiale. L’evento è stato coordinato da Oliver Martin, capo della Sezione del Patrimonio culturale e dei monumenti storici dell'Ufficio federale svizzero della cultura, nonché Presidente del Consiglio dell’ ICCROM.
La Dichiarazione di Davos, cardine dell'incontro, definisce il concetto di Baukultur come segue: “ L'intero ambiente costruito, che comprende tutti i beni progettati e costruiti, incorporati e correlati all'ambiente naturale, deve essere inteso come un'unica entità. La Baukultur comprende gli edifici esistenti, tra cui i monumenti e altri elementi del patrimonio culturale, nonché la progettazione e la costruzione di edifici contemporanei, infrastrutture, spazi pubblici e paesaggi ” .
Il dott. Ndoro ha tenuto il suo discorso a nome dell’ ICCROM, per introdurre il secondo tema della conferenza intitolato “ La nostra visione di una Baukultur di alta qualità per l’ Europa ” . Nel suo intervento, il Direttore Generale dell’ICCROM ha posto l’accento sull'importanza di includere la preoccupazione per un'architettura di alta qualità e per gli spazi urbani, il rispetto per il nostro patrimonio naturale e per gli ambienti rurali, così come la necessità di sostenere la continuazione delle prassi legate al patrimonio immateriale, come parte di una Baukultur di alta qualità. Il dott. Ndoro ha inoltre evidenziato la necessità di appoggiare gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e si è impegnato a collaborare con i Ministri della cultura europei, per fornire lo sviluppo delle capacità necessarie per tutti coloro che hanno un impatto sull'ambiente costruito.
In conclusione, il dott. Ndoro ha affermato che l'Europa dovrebbe anche interagire con altre regioni del mondo per condividere strategie e buoni esempi di una Baukultur di alta qualità. Citando il programma dell’ICCROM nella regione degli Stati arabi, e le nuove priorità in Africa e in America Latina, egli ha osservato che il programma dell’ICCROM potrebbe fornire una sede per consentire scambi continui a livello internazionale al fine di promuovere questo importante concetto.
L'evento è stato anche un'occasione per incontrare i singoli ministri della cultura, tra cui Alice Bah Kuhnke, Ministro della Cultura e dello Sviluppo della Svezia.
Oltre all'ICCROM, tra le altre organizzazioni rappresentate figurano l'UNESCO, la Commissione Europea, il Consiglio d'Europa ed Europa Nostra. Per parte sua, Sneška Quaedvlieg-Mihailović, Segretario generale dell'Europa Nostra, ha sottolineato l'alto simbolismo della conferenza durante il primo mese dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.
Al termine della conferenza, la Dichiarazione di Davos 2018 è stata adottata all'unanimità dai Ministri della cultura presenti.
Swiss President Alain Berset @alain_berset opens
the Davos Conference on #baukultur “This conference aims to reformulate
cultural ambition as an important factor in the shaping of our built
environment” #BAK #SwissGovernment # Swisspresident #EYCH2018 pic.twitter.com/6fyeBlNfLy— Davos Declaration 2018 (@Davosdecl2018) 21 January 2018