Il Corso sulla gestione e monitoraggio dei siti Patrimonio dell’Umanità, con particolare riferimento alla Cina, è iniziato il 21 giugno 2016 presso il Palazzo d’Estate, sito Patrimonio dell’Umanità a Pechino, in Cina. Il corso è organizzato dall’ICCROM e dall’Accademia Cinese dei Beni Culturali (CACH) su invito dell’Amministrazione Statale dei Beni Culturali (SACH). L’obiettivo del corso è quello di disporre di professionisti che lavorino sui siti Patrimonio dell’Umanità in Cina e all’estero.
Questo corso è il follow-up di un corso di successo dal titolo “Corso sulla gestione e monitoraggio dei siti Patrimonio dell’Umanità, con particolare riferimento alla Cina”, organizzato e realizzato dall’ICCROM nel 2011 su invito della SACH.
Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti il pensiero corrente, le tendenze e gli approcci alla gestione dei siti Patrimonio dell’Umanità, con un focus particolare sul monitoraggio. I contenuti del corso trattano i seguenti temi:
- Contesto internazionale della conservazione – Attuali tendenze: ridefinire il Patrimonio e gli approcci alla conservazione
- Pianificazione e gestione del Patrimonio – Ripensare la pianificazione del Patrimonio e la sua gestione a livello nazionale/locale e del sito
- Questioni inerenti alla gestione dei siti Patrimonio dell’Umanità, inclusa la tutela del loro eminente valore universale
- Risultati, sfide e strategie per la salvaguardia dei siti Patrimonio dell’Umanità in Cina
- Monitoraggio
- Monitoraggio del sito, che comprende strumenti e tecniche per il monitoraggio stesso
- I requisiti di monitoraggio previsti dalla Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità
- Monitoraggio del Patrimonio dell’Umanità in Cina con casi di studio, come ad esempio i sistemi di monitoraggio e allarme presso il Palazzo d’Estate
Il corso è stato inaugurato da Yucai Gu, vice direttore dell’Amministrazione Statale dei Beni Culturali (SACH). L’incontro è stato ospitato da Changfa Zhan, vice direttore dell’Accademia Cinese dei Beni Culturali (CACH). Anche Guoding Li e Li Weiming del Palazzo d’Estate, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, sono intervenuti in occasione della cerimonia di inaugurazione.
A questo corso partecipano dieci soggetti provenienti dai principali siti Patrimonio dell’Umanità della Cina, e altri provenienti da Albania, Belgio, Grecia, Israele, Italia, Madagascar, Polonia, Sud Africa e Zimbabwe. Il corso è reso possibile grazie a esperti provenienti dalla Cina.