Un workshop condotto dall'ICCROM ha segnato l'avvio di una campagna di consultazione nella regione del Lago di Ocrida, che ha coinvolto un gruppo locale di volontari albanesi e macedoni. La campagna sostiene il progetto UE-UNESCO "Verso una governance rafforzata del patrimonio naturale e culturale transfrontaliero comune del Lago", che cercherà di offrire un ultimo contributo "transfrontaliero" alla futura gestione di questa proprietà del patrimonio mondiale e alla sua proposta estensione, attingendo alle conoscenze e alle capacità delle parti interessate. L'obiettivo è di mettere in luce le opportunità che apporteranno benefici sia alle comunità, sia al patrimonio della regione del Lago di Ocrida, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il workshop di lancio, tenutosi a Ocrida (ex Repubblica iugoslava di Macedonia) e a Pogradec (Albania), ha riunito il gruppo transfrontaliero di volontari e consulenti dell'ICCROM per garantire che la metodologia proposta fosse adatta alla situazione regionale e alle esigenze locali. Una solida base per la ricerca esisteva già grazie alle precedenti collaborazioni dell'ICCROM nella regione, base che include un questionario sperimentale, la mappatura dei valori e le conoscenze acquisite da un corso sugli approcci centrati sulle persone volti alla conservazione della cultura e della natura.
Nelle prossime settimane, il team condurrà un questionario con i residenti locali. L'obiettivo sarà di migliorare la comprensione della situazione socioeconomica locale, nonché dei beni della comunità e delle aspirazioni delle parti interessate, che potrebbero contribuire a una gestione più partecipativa del patrimonio. Si spera inoltre di ottenere nuove idee in merito alla gamma di valori del patrimonio, che definiscono la regione del lago di Ocrida oggi. Sebbene i membri della comunità locale rappresentino il target principale di questa ricerca, la selezione di interviste con le parti interessate istituzionali e un giornale di bordo che raccolga i punti di vista dei visitatori della regione forniranno dati complementari.
Una volta completata l'analisi, saranno proposti approcci in grado di sostenere i processi di pianificazione della gestione partecipativa dei beni proposti come patrimonio transfrontaliero mondiale. Saranno identificate le capacità esistenti e potenziali all'interno della comunità locale, per giungere a potenziali contributi alla gestione e alla conservazione del patrimonio. Si spera inoltre che questa campagna possa contribuire a informare le future iniziative di sviluppo delle capacità nella regione del Lago di Ocrida nell'ambito del Programma di Leadership del Patrimonio Mondiale.