Il 4° Forum annuale ICCROM-CHA si è concluso il 9 dicembre 2016 all’Università di Tsinghua (Pechino). Questo Forum viene organizzato dal 2013, con la collaborazione e il sostegno finanziario dell’Amministrazione del patrimonio culturale (CHA) della Corea.
L’obiettivo del Forum annuale è quello di esplorare, esaminare e discutere di temi chiave riguardanti la regione asiatica, che hanno ripercussioni sulla conservazione e la gestione efficace del patrimonio. Le sessioni di discussione dovrebbero portare alla formulazione di note e/o principi di orientamento politico, relativi ai suddetti temi atti a rendere migliore ed efficace la conservazione e la gestione del patrimonio. Il Forum dovrebbe contribuire inoltre agli interventi di rafforzamento delle capacità nella regione.
Dal 2013, le discussioni del Forum annuale si sono incentrate sulle tematiche seguenti:
- 2013: Patrimonio buddista asiatico: conservare il sacro, tenutosi a Seul (Repubblica di Corea)
- 2014: L’autenticità nel contesto asiatico, tenutosi in Sri Lanka
- 2015: Applicabilità e adattabilità dei sistemi di conoscenza tradizionali nella conservazione e gestione del patrimonio in Asia, svoltosi in Tailandia
Il tema scelto per il 4° Forum appena concluso è stato la Politica di conservazione nazionale. Le politiche di conservazione nazionale variano da un paese all’altro, sono guidate dalla legislazione sul patrimonio e sono generalmente attuate dalle agenzie per il patrimonio nazionale. La maggior parte di tali politiche si fonda sui principi divulgati nell’ambito del discorso sulla conservazione moderna e la legislazione si è sviluppata sotto l’influenza delle amministrazioni coloniali oppure dei corpi legislativi del mondo occidentale. Tuttavia, alcuni paesi possono rivendicare lo sviluppo dei propri principi e delle proprie pratiche di conservazione, come un proseguimento delle pratiche tradizionali o in risposta alle esigenze contemporanee.
L’obiettivo del 4° Forum annuale è stato quello di analizzare i diversi tipi di politiche di conservazione nazionale, compresa la legislazione su cui si basano nella regione asiatica, mettendole a confronto e in contrapposizione per identificare eventuali lacune da colmare in futuro.
Il Forum annuale che si è tenuto dal 6 al 7 dicembre all’Università di Tsinghua ha contato sulla partecipazione di ventisette esperti provenienti da 15 paesi della regione. Le loro relazioni hanno rispecchiato il percorso storico dei rispettivi paesi e lo stato attuale in relazione alle politiche di conservazione. Ad eccezione di uno o due paesi, non è stata presentata alcuna relazione specifica che delineasse delle politiche di conservazione. Tuttavia, tutti i paesi hanno una legislazione su cui si basano le politiche, i principi e le pratiche di conservazione che sono stati presentati e discussi.
Sono state effettuate presentazioni anche sul ruolo delle agenzie per il patrimonio internazionale, nazionale e regionale e sul loro contributo o meno alla definizione delle politiche nazionali. Le agenzie rappresentate sono state: ICCROM, ICOMOS, WHITRAP, ACCU Nara, SPAFA e INTACH.
I partecipanti hanno anche avuto l’opportunità di visitare il Palace Museum e la Grande Muraglia.
Il Forum annuale si è concluso con una seduta pubblica, comprendente delle osservazioni di apprezzamento del Vicepresidente del Consiglio dell’Università di Tsinghua e tre interventi importanti:
- I sistemi giuridico-legislativi della conservazione del patrimonio cinese, del Sig. Liu Shuguang, Vicedirettore di SACH
- Dall’arte delle costruzioni, paesaggi urbani e rurali al progetto attuale “Japan Heritage”, del Prof. Nobuko Inaba
- Paradigma di sviluppo sostenibile nella gestione del patrimonio, di Gamini Wijesuriya
Il sig. Mun Gyeonggyu di CHA Korea, il sig. Liu Shuguang di SACH, il sig. Du Yue della Commissione Nazionale Cinese per l’UNESCO e il sig. Joseph King dell’ICCROM hanno formulato le osservazioni conclusive a chiusura dell’evento.
Il Forum è stato promosso dall’Università di Tsinghua e diretto dal Prof. Lu Zhou, vincitore del Premio ICCROM 2013. Gli ex-alunni dell’ICCROM dall’Università hanno presentato il lavoro svolto ai partecipanti. SACH ha fornito il massimo appoggio affinché il Forum annuale fosse un successo, realizzando interventi durante le cerimonie di apertura e di chiusura oltre al discorso di apertura della seduta pubblica.
Stati membri rappresentati:
Australia, Cina, India, Giappone, Malesia, Mongolia, Nepal, Nuova Zelanda, Pakistan, Filippine, Repubblica di Corea, Sri Lanka, Tailandia, Vietnam
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